1.273.723 alberi distribuiti gratuitamente in tutta l’Emilia-Romagna dal 2020 al 2022, ecco la potenza del progetto ambientale Mettiamo radici per il futuro, a cui anche noi di Ecosapiens abbiamo contribuito.
A novembre, e ancor prima ad aprile 2022, abbiamo distribuito oltre 4.000 esemplari per conto del Comune di Reggio Emilia. In particolare lo scorso mese sono stati consegnati alle cittadine e ai cittadini circa 900 aceri, 800 ciliegi, 800 mirabolani, 500 ginestre, 200 gelsi bianchi, 200 cipressi, 70 tamerici, 230 lagastroemie, 150 liquidambar e 150 bagolari.
“La tutela ambientale e la transizione ecologica sono responsabilità di tutti, perché ciascuno di noi è chiamato a fare la propria parte in quella che sembra essere la sfida del secolo – dice l’assessora alle Politiche per la Sostenibilità Carlotta Bonvicini – Con questa iniziativa vogliamo infatti non solo sensibilizzare la città ma anche stimolare i singoli a contribuire fattivamente, ciascuno nel proprio piccolo, a contrastare i cambiamenti climatici e l’inquinamento. Piantare un albero offre a tutti la possibilità di partecipare a questo grande impegno collettivo che ci dobbiamo assumere con consapevolezza e con urgenza”.
Le iniziative fanno parte delle azioni del Piano di forestazione urbana portate avanti dal Comune di Reggio Emilia, che hanno consentito la messa a dimora su aree pubbliche di circa5.271 piante negli ultimi due anni e che arriveranno ad oltre 12.600 nel 2022. A queste si aggiungono altre 7000 piante distribuite nelle piazze a novembre 2021 e ad aprile 2022 piantumate in aree verdi private.
“Continuiamo nel nostro cammino, consapevoli che la sfida per arricchire il nostro pianeta è ancora lunga”, ha spiegato l’assessora regionale all’ambiente Irene Priolo: “Gli alberi sono alleati preziosi per il benessere nostro e dell’ambiente ed è per questo che continuiamo una campagna strategica che affianca alla distribuzione diretta tramite vivai convenzionati anche finanziamenti per progetti di forestazione nei comuni e nelle aziende; senza dimenticare l’oltre un milione di nuovi alberi che saranno messi a dimora sul territorio regionale lungo le rive del Grande Fiume, grazie a un progetto per la rinaturazione del Po che è stato inserito nel Pnrr ed è finanziato con 357 milioni”.