Il calendario di Natural Learning Family si arricchisce di esperienze grazie alla collaborazione con i Musei Civici di Reggio Emilia; la prima sarà domenica 11 settembre. Tra parco e Musei – La natura tra le mura è quindi il ciclo di attività culturali e naturalistiche dedicato a tutte le famiglie che coinvolge il Palazzo di Via Lazzaro Spallanzani e gli spazi esterni vicini. Quattro saranno gli appuntamenti e i relativi temi affrontati, dalla botanica alla psichiatria, passando per la zoologia e la geologia.
Dagli antichi erbari alle piante della città, un pomeriggio alla scoperta delle principali specie botaniche del nostro territorio. Gli antichi e preziosi erbari conservati a Palazzo dei Musei, in particolare la collezione di Lazzaro Spallanzani e Filippo Re, saranno di ispirazione per esplorare il Parco del Popolo e osservare con nuovi occhi le piante che lo abitano.
Lazzaro Spallanzani, scandianese, è tra i protagonisti di quell’evoluzione del pensiero e del metodo scientifico che ha condotto alla nascita delle scienze moderne. Ricercatore acuto e tenace, è stato biologo, fisiologo, geologo e chimico. Lazzaro Spallanzani è ricordato in particolare per le sue ricerche su generazione spontanea, riproduzione, respirazione, circolazione sanguigna e digestione, per le quali applicò un innovativo metodo sperimentale. Nostro conterraneo, Filippo Re dopo un’infanzia trascorsa nel ravennate, ritorna a Reggio Emilia, dove trasforma l’orto della casa natale in orto botanico. Qui si applica allo studio della fisiologia vegetale, conduce esperimenti sull’ alimentazione delle piante e contribuisce con i suoi studi alla riforma dell’agricoltura reggiana.
Non solo piccioni…la fauna in città è un’esplorazione alla ricerca della fauna che vive a Reggio Emilia partendo dalle raccolte zoologiche di Palazzo dei Musei, che comprendono tre nuclei collezionistici.
Un primo nucleo costituito da una selezione delle raccolte ottocentesche e del primo novecento. Un secondo nucleo comprende la raccolta del barone Raimondo Franchetti sulla fauna africana, costituita da esemplari in posizioni drammatizzate, per ricostruire scene di predazione. Un terzo nucleo è dedicato alla fauna del territorio reggiano.
Sono presi in considerazione diversi ambienti naturali: dal crinale appenninico al Po; dai boschi di montagna e collina; dalla pianura alle zone umide; senza tralasciare la città. Oltre alla fauna stanziale, sono contemplate le specie migratorie, tra le quali, quelle recentemente introdotte e quelle un tempo presenti e attualmente scomparse.
Visita per le famiglie, le ragazze e i ragazzi over 13 tra le mura del Museo di Storia della Psichiatria per scoprire come si è evoluto l’approccio allo studio della mente. Dopo la visita al padiglione Lombroso, si parlerà di benessere tra le fronde del parco San Lazzaro con attività di rilassamento in Natura.
La collezione del Museo, istituita da Carlo Livi nel 1875, venne ampliata dai direttori successivi, che conservarono parte degli oggetti di cura non più in uso. Il padiglione Lombroso rappresenta uno degli edifici simbolo del complesso manicomiale, trasformato in Museo e aperto al pubblico il 30 settembre 2012. Conserva ancora dei graffiti eseguiti dai pazienti all’interno delle stanze e la biodiversità del parco storico del San Lazzaro, che racchiude in sé una pluralità di significati.
Si conclude Tra Parco e Musei con l’appuntamento Alla ricerca delle rocce e dei fossili urbani, in cui andremo alla scoperta delle testimonianze geologiche presenti nel centro storico di Reggio Emilia.
La sezione dedicata alle Scienze della Terra offre infatti una panoramica sulle caratteristiche litologiche, mineralogiche e paleontologiche del territorio reggiano. Sono illustrate le diverse formazioni rocciose, il loro contenuto mineralogico e paleontologico. Particolarmente ricca è la collezione di fossili delle Argille Plioceniche e i resti di grandi mammiferi terrestri, rinvenuti negli anni ’70 nei torrenti Crostolo e Modolena.
Per quanto concerne la mineralogia sono messe in rilievo alcune specie peculiari del territorio reggiano. Tra i reperti paleontologici più importanti sono visibili: il cranio di Mosasauro, il ‘fossile di Toano’, la ‘Balena Valentina’ e le faune villafranchiane dei torrenti Crostolo e Modolena.
Natural Learning Family è un percorso di attività outdoor per le famiglie. Il progetto è strutturato in più iniziative suddivise tra esperienze culturali, sportive, sensoriali e selvatiche. Scopri gli altri eventi Natural Learning nella pagina dedicata.