Sabato 25 Settembre è stato inaugurato il Bosco Didattico Sabar. Una giornata all’insegna del verde che si è svolta all’interno dell’evento Alberiamoci per confrontarsi sul tema della sostenibilità ambientale e contribuire ad aumentare i polmoni verdi nel nostro territorio.
Sabar ha aperto le porte a 300 visitatori fra cittadini, famiglie e insegnati per presentare il “bosco biodiverso” che si estende su una superficie di due ettari con essenze di vario genere. Un bosco “diverso” e didattico che sarà dedicato alla realizzazione di progetti educativi per far scoprire le biodiversità del territorio alle giovani generazioni.
Durante l’evento è stata presentata la proposta educativa per l’anno scolastico 2021-2022 che ha visto protagonista Marco Bennelli responsabile progetti educativi didattici Ecosapiens per Sabar.
“Oggi è il punto di partenza di un nuovo percorso – ha detto Marco Benelli – che è in realtà iniziato tanti anni fa con la piantumazione del primo bosco chiamato Bosco Impossibile. Un nome particolare perché abbiamo pensato di piantare un bosco in un posto impossibile che era una discarica e ci siamo riusciti. Il successo è stato tale che è stato deciso di continuare”.
Anche quest’anno verranno coinvolte le scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio della Bassa Reggiana con attività laboratoriali, narrative e teatrali incentrate sul rispetto e la tutela dell’ambiente. Torna nelle scuole il progetto Rec & Cicla Vanno a Scuola e la novità di quest’anno è il progetto “Albero bell’albero”. Gli studenti delle classi terze e quarte degli Istituti Comprensivi saranno impegnati nella realizzazione di una campagna di comunicazione per insegnare agli adulti l’importanza degli alberi e come prendersi cura di loro.
Inoltre, la giornata è stata una occasione per rilanciare il progetto della Regione Emilia Romagna “Mettiamo radici per il futuro” che mira a trasformare l’Emilia Romagna nel “Corridoio Verde d’Italia” donando 5 milioni di alberi in 5 anni, uno per cittadino. Negli ultimi tre anni S.A.Ba.R, grazie all’iniziativa regionale, è arrivata a piantumare circa 4.800 piante.
Per contribuire ad allargare il polmone verde del nostro piante a ogni partecipante è stata donata una piantina fra farnia, ginepro, ginestra odorosa, leccio e roverella.
Alla manifestazione sono intervenuti Irene Priolo Assessora Regionale all’Ambiente, Elena Carletti Sindaca di Novellara, Marco Boselli Direttore S.A.Ba.R e Marco Benelli. La giornata si è svolta con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dall’Unione Bassa Reggiana.