Il 25 settembre, nell’Abbazia di Marola e nei locali dell’ex seminario, è stato inaugurato il progetto di riqualificazione del castagneto matildico di Marola. L’Associazione “Amici del Castagneto Matildico di Marola”, in collaborazione con il Consorzio Forestale “Terre Medio Appenino Reggiano”, ha realizzato, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, un intervento di valorizzazione del castagneto.
Lo storico castagneto, voluto da Matilde di Canossa negli anni Mille, è un patrimonio unico di oltre 50 ettari in cui convivono storia, bellezza e spiritualità. Si trova nel comune di Carpineti alle porte del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-emiliano, all’interno dell’area MAB Unesco.
Grazie al progetto di riqualificazione è stato possibile ripulire 20 ettari di bosco, riportando ai vecchi splendori circa 300 piante secolari. La riqualificazione è un’azione volta a far rivivere il bosco di Marola con attività rivolte alle persone, al mondo della scuola, della cultura, dell’arte nel rispetto reciproco tra ambiente e uomo. Il castagneto di Marola rappresenta un naturale laboratorio outdoor in cui realizzare attività educative, di esplorazione, scoperta, gioco, movimento, studio e ricerca per creare una coscienza civica.
Ecosapiens, per l’anno scolastico 2021-2022 realizza:
Le proposte sono dedicate alle scuole primarie locali grazie al contributo di Emilbanca
Il castagneto diventa una scuola all’aperto, pronta ad accogliere tra i banchi del bosco le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio. Ogni proposta educativa, promuove la didattica all’aperto come esperienza di insegnamento ed apprendimento outdoor in natura.
Oltre al progetto di riqualificazione, durante la giornata del 25 è stata rilanciata la campagna “Adotta un castagno” al fine di proteggere i castagneti secolari. Attraverso una donazione sarà possibile prendersi cura di uno dei 400 alberi secolari che vivono nell’antico castagneto di Marola. Per ogni castagneto adottato verrà posta una targa di riconoscimento.
Alla manifestazione erano presenti il Sindaco di Carpineti Tiziano Borghi, l’Assessore all’Agricoltura per l’Unione Montana Costi Stefano, l’Assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi, la vice-presidente della Provincia Ilenia Malavasi, il Vice Presidente di Emil Banca Carlo Malvolti, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Paolo Bernardi, il Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-emiliano Fausto Giovanelli e il Vescovo di Reggio Emilia-Guastalla mons. Massimo Camisasca.