NATURA TRA I PIEDI
Spazi educativi naturali per infanzia e comunità
Il progetto Natura tra i piedi- Spazi educativi naturali di prossimità per infanzia e comunità prevede la formazione, co-progettazione e realizzazione di spazi attrezzati per la didattica all’interno dell’Oasi Ex Cave Corazza del Comune di Poviglio.
Lo spazio allestito verrà pensato da insegnanti, bambine e bambini e costruito con materiali naturali. Accoglierà i nidi e le scuole dell’infanzia e primarie primo ciclo della Pianura Reggiana con una serie di percorsi educativi e rimarrà a disposizione di cittadinanza e famiglie, che potranno usufruirne per attività autonome in natura.
Natura tra i piedi- Spazi educativi naturali di prossimità per infanzia e comunità è un progetto di Ecosapiens, realizzato in collaborazione con Azienda Servizi Bassa Reggiana, Comune di Poviglio e WWF Emilia Centrale e con il contributo del comitato territoriale Iren Collabora di Reggio Emilia.
Segui lo sviluppo del progetto passo dopo passo in questa pagina!
Iniziamo!
<<Marco ci ha raccontato una storia di un albero che ha preso il sole. Abbiamo parlato dell’oasi, abbiamo pensato alle cose da fare per giocare>>
Le prime settimane di novembre sono state importanti per esplorare gli spazi dell’Oasi con i bambini e le bambine delle scuole coinvolte nel progetto. Ci sono sentieri in cui abitano i rospi, istrici e formiche, tronchi che sono hotel per lombrichi e maialini di terra; e un morbido prato in cui tuffarsi! Conoscere la natura dell’Oasi è un momento di gioco, svago e condivisione da cui possono nascere nuove idee per l’outdoor education.
Osservare per progettare
Continuano le esplorazioni delle sezioni 3-4-5 anni all’Oasi. A partire dall’osservazione di piante e animali, i bambini e le bambine hanno iniziato a creare i loro bozzetti che verranno presentati al tavolo di co-progettazione con figure esperte in pedagogia e allestimenti.
Camminata di presentazione del progetto
Cosa sognano i bambini e le bambine per l’Oasi?
News dai primi incontri di co-progettazione
Con l’inizio di dicembre è iniziato anche il percorso di co-progettazione tra insegnanti, assessorato, pedagogiste ed educatori ambientali presso la scuola dell’infanzia Le Ginestre di Poviglio.
Dopo la condivisione dei desideri e delle aspettative dei bambini e delle bambine del territorio, abbiamo cominciato a raccogliere le idee, immaginandoci quali tipologie di strutture potranno rispondere all’immaginario emerso nelle classi. Abbiamo così individuato un’area per l’osservazione di macroinvertebrati e flora erbacea; un’area con cornici per l’osservazione della fauna; e un’ultima area con capanne e sedute per ascoltare i versi degli animali.
La consegna degli incarichi alle sezioni della scuola dell’infanzia La Ginestra
Venerdì 10 febbraio 2023 la Sindaca di Poviglio, Cristina Ferraroni, ha consegnato ai bambini e alle bambine de La Ginestra la documentazione fotografica a tema su cui immaginare i nuovi allestimenti dell’Oasi Ex Cave Corazza. Ciascuna sezione ha ricevuto l’incarico di conoscere gli animali che dànno i nomi dei differenti sentieri dell’Oasi e di immaginari i futuri pannelli informativi, le sculture e le decorazioni dedicate a ricci, rospi e formiche realizzate con materiali naturali.
L’Oasi entra a scuola
Mentre iniziano i lavori di allestimento all’Oasi, dentro la scuola dell’Infanzia La Ginestra è stato messo a punto uno spazio naturale con tronchi, foglie e persino un formicaio da curare. L’area permetterà a bambine e bambini di fare attività tipiche dell’outdoor education al chiuso in caso di pioggia.
Allestimento sostenibile in corso! Iniziano i lavori all’Oasi
Tronchi, rami e fascine sono i materiali scelti per realizzare gli allestimenti all’Oasi. A terra verrà steso uno strato di cippato in modo che gli spazi siano accessibili anche nei periodi più umidi. La scelta di servirci solo materiale sostenibile è voluta, perché rispetta la natura protetta dell’area. Chissà se il rifugio e il cerchio dell’assemblea verranno utilizzati in segreto anche dagli animali dell’Oasi!?
L’atelier del riccio e del rospo
Alcuni momenti di studio e riproduzione della particolare forma del riccio, uno degli animali a cui verrà dedicato uno spazio all’Oasi. Intanto, un altro gruppo osserva la trasformazione da girino in rospo.
L’atelier della formica e della chiocciola
Per conoscere le formiche, i bambini e le bambine della scuola primaria hanno adottato un vero e proprio formicaio. Custodito a scuola, ha aiutato a capire come questi piccoli insetti costruiscono tunnel segreti sotterranei. E intanto, un’altra classe si è concentrata sul guscio perfetto delle chiocciole, con un atelier creativo per ricrearne la forma.
La mappa in mostra!
La mappa dell’Oasi Ex Cave Corazza è stata esposta in mostra all’esposizione “Educare in/alla Natura” in occasione della fiera di paese. Questa mappa è frutto dei mesi di atelier fatti alla Scuola dell’Infanzia La Ginestra e consentirà di muoversi lungo l’area protetta da uno spazio educativo all’altro.
C’è un nido gigante nell’Oasi
Continuano le attività in natura delle sezioni della Scuola dell’Infanzia La Ginestra. I bambini e le bambine più grandi hanno contribuito a realizzare e ad abbellire il nido gigante da cui si potranno osservare uccelli e altri animali dell’Oasi in modo riservato, senza spaventarli.
Sabato 27 maggio inaugurano gli spazi educativi
Sabato 27 maggio alle 10:00 presenteremo alla cittadinanza e alle famiglie il grande risultato del percorso di co-progettazione delle aree durato 6 mesi. Faremo una passeggiata nell’oasi WWF, raccontando questi mesi di lavoro, il valore ambientale ed educativo del progetto Natura tra i piedi.
Passeggiando tra i nuovi spazi educativi: ecco come è andata l’inaugurazione all’Oasi
Sabato 27 maggio famiglie e insegnanti si sono riunite per la presentazione ufficiale degli spazi di outdoor education all’Oasi Ex Cave Corazza. Insieme ai bambini e alle bambine che hanno collaborato per la realizzazione delle aree educative, erano presenti anche Cristina Ferraroni, sindaca Comune di Poviglio; Gigliola Belli, pedagogista per Azienda Servizi Bassa Reggiana; Marco Benelli, responsabile servizi Ecosapiens. Il progetto, realizzato con il sostegno di Comitato Territoriale Iren di Reggio Emilia, è ufficialmente nelle mani delle scuole e della cittadinanza locale!
Lasciate che Stefano Sturloni vi parli di foglie
Mercoledì 31 maggio si è tenuto un evento formativo per insegnanti e pedagogiste all’Oasi Ex Cave Corazza. Stefano Sturloni, atelierista dal 1980 presso l’Istituzione Scuole dell’Infanzia e Nidi del Comune di Reggio Emilia, ha presentato il suo ultimo libro con una camminata lungo i sentieri dell’Oasi. “Lasciate che vi parli di foglie” è una scoperta di una bellezza che quotidianamente sfiora il nostro sguardo, ma che troppo spesso non siamo capaci di vedere.